Campo Largo: Renzi contro i Giudici, Grillo scende a Roma, Letta in Silenzio [Podcast]

Da un lato il Movimento 5 Stelle impegnato con carte bollate e lotte intestine, dall’altro Italia Viva interessata da spinose inchieste giudiziarie e pronta a dare battaglia. I vicini di casa del Partito Democratico sembrano travolti e per Enrico Letta iniziare a costruire una rete in vista delle elezioni del prossimo anno sembra un’impresa titanica. La procura di Firenze ha chiesto il rinvio a giudizio di 11 indagati, tra cui Matteo Renzi, per l’inchiesta sulle presunte irregolarità nei finanziamenti a Open, la fondazione nata per sostenere le iniziative politiche dell’ex premier. Tra gli indagati per i quali è stato chiesto il processo ci sono anche Maria Elena Boschi, Luca Lotti, l’ex presidente di Open Alberto Bianchi e l’imprenditore Marco Carrai. Coinvolte nell’inchiesta anche quattro società. L’udienza preliminare si terrà il 4 aprile prossimo. Nell’arco dei suoi sei anni di vita, dal 2012 al giugno 2018, Open – scrive il Corriere della Sera – ha raccolto oltre sette milioni di euro. La Procura contesta circa tre milioni e mezzo di contributi ricevuti dal novembre 2014 al giugno 2018, quando la Fondazione venne liquidata. Secondo l’accusa della Procura guidata da Giuseppe Creazzo la Fondazione avrebbe agito come articolazione di partito e Renzi avrebbe agito da direttore di fatto. L’accusa ha fatto scatenare Matteo Renzi che ieri ha annunciato di aver denunciato i tre magistrati per abuso di ufficio e ha ricordato il procedimento disciplinare CSM contro il Procuratore Capo di Firenze Giuseppe Creazzo per molestie sessuali. Beppe Grillo scende a Roma.