Lotta di Galli e di Governo (Guerra di Sondaggi tra Giorgia Meloni vs. Matteo Salvini) [Podcast]

Lotta di Galli e di Governo (Guerra dei sondaggi tra Salvini vs. Meloni e gli Altri). Il combattimento di galli è un’antica e brutale attività ricreativa che contrappone due galli addestrati alla lotta. Prima del combattimento, gli animali, abituati ad una spiccata aggressività, vengono tenuti fermi e incitati a beccarsi l’uno con l’altro. Vengono poi lasciati liberi ed ha inizio il combattimento. Intorno ci sono gli scommettitori, una nugolo di spettatori che restano in attesa dell’esito del confronto, che ha termine solo quando le ferite riportate sono tali da lasciare tramortito il gallo perdente. Nell’arena del centrodestra chi sarà il gallo a restare in piedi? Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimità all’emendamento sulle concessioni balneari. La riforma prevede lo stop al regime di proroga e la messa a gara a partire dal 1° gennaio 2024. E’ l’ennesimo terreno di scontro da Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Proprio ieri la leader di Fratelli d’Italia è tornata ad elencare i punti della discordia: “l’obbligo vaccinale c’è, il green pass come strumento di discriminazione c’è, l’immigrazione illegale c’è, la proroga di quota 100 non c’è e infine “ erano d’accordo con noi sui balneari e votano per mettere all’asta ed espropriare 30 mila aziende”. Insomma, nel centrodestra serve un chiarimento.

Secondo un sondaggio Swg Fratelli d’Italia è al 21,4, il pd a 21,1 e la lega ferma al 17%. Il nervosismo del centrodestra sarebbe giustificato anche dal dibattito sulla legge elettorale. Praticamente tutto il Pd vorrebbe arrivare ad un sistema proporzionale, quello che non vorrebbero Fratelli d’Italia e Lega. Almeno ufficialmente. Pare infatti, che Dario Franceschini, grande manovratore di questa fase, si sia convinto che una soluzione proporzionale sia favorevole a Salvini e per questo, non esita a parlarci. Con lui e con Giorgetti. Vincent però ci svela il trucco dei “sondaggi“. Stefano spiega come sia molto poco probabile che questo Parlamento riesca a partorire una legge elettorale proporzionale. La Corte Costituzionale ha respinto il referendum sull’eutanasia. Il verdetto arriva nella tarda serata di ieri dopo 3 ore di camera di consiglio. Riprenderà giovedì l’esame della proposta di legge sul fine vita alla Camera.